Donatella Cane

Un sito dedicato alle tradizioni popolari della Valle di Viù

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Un sito dedicato alle tradizioni popolari della Valle di Viù.
Usanze durante l’anno, calendario delle festività, nozioni della cultura tradizionale, lavori, spazi abitativi, fogge del vestiario, musiche, canti e balli tradizionali, ricette, poesie e favole...

Donatella ci ha lasciati il 27 luglio 2013, dopo lunga malattia. Ho deciso di mantenere attivo questo suo sito e vedrò di mantenerlo aggiornato con contenuti riguardanti la Valle di Viù. Per ora riporto gli ultimi lavori da Lei elaborati e i vari ricordi che le sono stati dedicati.

Milo Julini

L’orsetta Muci
Edizione fuori commercio, 2012
Donatella lo ha scritto di getto, nell'estate del 2012, ispirata dalla lettura del libro "La favolosa vita di Henry N. Brown orsetto centenario" di Anne H. Bubenzer.

La vita di un uomo
di Ignazio Guglielmino (Castellamonte, 2013)
Il libro raccoglie le memorie del cav. Ignazio Guglielmino di Viù (classe 1928) già impresario edile ed ora pensionato e bisnonno di ben tre nipoti.
Per alcuni anni, con intervalli provocati dalle sue condizioni di salute, Donatella ha eseguito il riordino di queste memorie e il libro è uscito nel 2013, poco prima della sua scomparsa.
Si era impegnata con passione, ricordando che nel 1965, sedicenne, era Priora alla cappella della Madonna della Neve: Natale Guglielmino era il suo Priore e Ignazio Guglielmino il suo Abbà.
Da quella Priorata avevano successivamente preso origine la rinascita del Gruppo Folkloristico di Viù (1965), dal quale era poi gemmato il Gruppo dei Magnà, spettacoli, articoli, otto libri …

Da questo libro sono stati tratti due brani pubblicati su "Canavèis":

L’Alpino nel latte. I ricordi di Ignazio Guglielmino di Viù di Donatella Cane ("Canavèis" n. 21);
Lorenzo Beccuti. Un ricordo di Ignazio Guglielmino trascritto e commentato da Donatella Cane ("Canavèis" n. 22)

Dopo la pubblicazione del libro, Ignazio Guglielmino ha ancora scritto nuove pagine di ricordi. Uno di questi è stato raccolto da Donatella ed è apparso su "Canavèis" n. 23, col titolo Sant'Antòni d’Abate. Portando la legna al ponte della Comba di Viù....

Donatella ha anche collaborato con l'Associazione "Piemonte Cultura" per far conoscere la "corenta" di Viù con stage, dimostrazioni e interviste. Questa sua attività è documentata da DVD e libri:

Sulle tracce dei sentieri di Balme e di Viù
Piemonte Cultura, 2011 (CD+DVD)
Alla ricerca delle danze storiche francoprovenzali nelle Valli di Lanzo.

Danza
Piemonte Cultura, 2011
Il percorso più breve tra due persone, libro di Massimo Fantaccini

Cartolina che raffigura il busto di Donatella Cane, realizzato dallo scultore Gabriele Garbolino Rù.

Hanno ricordato Donatella:

Ricordo di mia moglie Donatella Cane - Milo Julini - Civico20News

Ricordo di Donatella Cane - Milo Julini - Boll. parrocchiale di Viù, n. 3-2013

In ricordo di Donatella Cane - Giancarlo Sandretto - Canavèis n. 23

Addio Donatella, grande amica di Viù - Rita Ronchetti - Il Canavese n. 31-2013

Viù dice addio a Donatella Cane - Caterina Calza - Il Risveglio n. 31-2013

Deul ant la coltura piemontèisa | A l’ha chitane Donatela Cane

Ricordo della rivista "la slòira"

Ricordo della Pro Loco di Viù (2014)

Donatella, amica di Viù - Rita Ronchetti - Il Canavese n. 19-2014

Nécrologie de Mme Donatella Cane par Christian Abry.
Supplement au Bullettin du CENTRE D’ETUDES FRANCOPROVENÇALES «RENÉ WILLIEN» N. 68 (2/2013)
L’amico Christian Abry, professore a Grenoble, ha conosciuto e apprezzato Donatella dalla lettura del suo libro “Favole e leggende della Valle di Viù”. Non è stato possibile incontrarci di persona a causa della malattia di Donatella: nel suo scritto, Christian ricorda i nostri contatti per email e le ultime ricerche svolte da Donatella per fargli avere ulteriori notizie di Annunziata Vinardi, straordinaria narratrice di favole complesse, intricate e di ardua memorizzazione.

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